Gli inizi imageGli inizi imageGli inizi image
La base, quadrata anziché rettangolare, ha visto per prima cosa nascere un corpo centrale, il midollo dell'opera. Questo plesso longitudinale permette poi diramazioni verso la parte anteriore e in verticale, con le torri e il portico. In genere il monumento è un continuo alternarsi di dislivelli, con terrazze e scalinate. Questa era la parte che mi spaventava di più, fortunatamente avendo avuto esperienze con impalcature da concerto, riuscii ad impostare il lavoro su questo metodo. Senza scendere troppo nei dettagli, la realizzazione dei dislivelli si rivelò piuttosto lineare, a differenza di tutti i particolari qui inseriti e delle rampe di scale. L'altare della patria, ovvero il corpo che si trova innalzato, centralmente all'edificio, mi ha dato l'idea per inserire bassorilievi di pasta modellabile.
È quindi si è generato un moto di corpi particolarmente efficace, che converge verso la statua centrale della Dea Roma, sotto la quale si trova la tomba del milite ignoto.
QUESTO SITO È STATO CREATO TRAMITE